Abbiamo pubblicato interviste con i pareri di alcuni di voi su alcune delle opere di fantasia più importanti nel panorama fumettistico mondiale. Tra queste, era ancora colpevolmente assente Dragon Ball, forse uno dei manga più famosi di sempre assieme all'omonima serie animata...
Beh, oggi colmeremo questa lacuna: ce ne parleranno Adriano, Blubbo e Dragan.
Buon fine settimana (e, di conseguenza, buon inizio della prossima) a tutti.
Vi ricordo che il thread generale delle interviste doppie è stickato ed è accessibile a questo link: https://www.librogame.net/index.php/for … c?id=2352.




-   Descrivi Dragon Ball a chi non ne ha mai sentito parlare.
Adriano: È un’opera che narra le avventure di un gruppo di guerrieri: la storia ruota intorno alle sfere del drago, si tratta di 7 sfere che, se raccolte tutte, permettono di esprimere uno o più desideri.
Blubbo: Anni fa su junior TV vidi le prime puntate e mi piacque tantissimo! Anche il doppiaggio era fatto molto bene e nessuna censura. Poi all'università scoprii i manga e lì fu la catastrofe! ne compravo 12-15 a botta (la pubblicazione italiana era iniziata da un bel po') e facevo le 3 del mattino per leggerli con grande soddisfazione dei miei occhi nel seguire analisi I e geometria I in facoltà il giorno dopo.
Dragan: Una storia di crescita, di valore, di valori, e tante tante mazzate.
-   Quando hai iniziato a seguirlo?
Adriano: Ai tempi delle superiori: ricordo che facevo le corse da scuola per vedere la puntata ogni giorno.
Blubbo: Ero piccolo. forse 11 anni...
Dragan: Relativamente tardi, su Italia Uno all’ora di pranzo quasi a fine liceo. Poi ho scoperto il manga.
-   Cosa ti piace di più di Dragon Ball?
Adriano: È semplicemente uno shonen fantastico: epico, avventuroso, misterioso e pieno di combattimenti avvincenti. La trama, inizialmente semplice, diventa appena più articolata con il procedere della storia, certo niente di troppo complicato, ma se si cercano le mazzate Dragon Ball resta il manga migliore.
Blubbo: L'ambientazione, la storia così disincantata (parlo della prima serie).
Dragan: Vegeta, che cazzo!
-   Anime o manga?
Adriano: Ho iniziato con l’anime e finito col manga. Sono belli entrambi.
Blubbo: Dopo aver scoperto i manga, manga tutta la vita!
Dragan: Manga tutta la vita.
-   Qual è la saga che più ti ha appassionato?
Adriano: Tutto Dragon Ball Z è eccezionale, ma se dovessi scegliere una saga direi quella sul pianeta Namecc.
Blubbo: Intendi sempre di Dragon Ball? Sicuramente la pre dragonball Z.
Dragan: La primissima ricerca delle sfere. Però ci sono momenti mitici almeno fino al Big Bang Attack.
-   E le saghe da dimenticare?
Adriano: La gran parte di Dragon Ball GT! A parte il Super Saiyan 4, è fatta male e sviluppata peggio, con personaggi improbabili, ritorni privi di senso, nemici assortiti male e mal bilanciati, la stupidaggine di Goku che torna bambino (pura operazione commerciale per avvicinare i fan, che compromette la forza del protagonista), e un viaggio nel cosmo ai limiti del ridicolo con due compagni di viaggio di cui uno è un Trunks impacciato e per nulla rassicurante e l’altra è una bambina! Bah...
Blubbo: La parte finale della Z.
Dragan: La parte del Red Ribbon mi dava un po’ fastidio anche se poi ha ripercussioni notevoli praticamente sull’intero futuro.
-   Il cattivo più cattivo?
Adriano: Tutti i cattivi di Dragon Ball hanno praticamente le stesse caratteristiche: voler conquistare il mondo / distruggere l’universo / dominare tutte le creature. Stabilire se è più cattivo un Freezer (che con un dito distrugge pianeti interi), un Cell (che succhia il corpo a tutti gli abitanti della terra per diventare più potente), un Majinbu (che trasforma tutti gli abitanti della terra in caramelle per mangiarle) o un Al Satan (che schiavizza gli abitanti della terra e li ammazza a suo piacimento) non è semplice... Forse il più psicopatico resta Freezer.
Blubbo: Credo il Grande Mago Piccolo.
Dragan: Per me Freezer, un vero stronzo.
-   La scena più bella?
Adriano: Tutta la parte in cui Vegeta si fa possedere da Mago Babidi pur di assaporare nuovamente la cattiveria di essere il Principe dei Saiyan, passando perfino sopra al proprio orgoglio: il suo secondo scontro con Goku è davvero bello oltre che essere profondo... Ma è tutta la storia del rapporto tra Goku e Vegeta ad essere bellissima, dall’inizio di Dragon Ball Z alla fine di GT.
Blubbo: Il combattimento contro quest'ultimo nel torneo (la prima volta). Veramente avvincente.
Dragan: Vegeta che abbraccia e poi stordisce Trunks prima di andare a immolarsi. Ma anche lo sbrocco mi sembra di Piccolo contro Goku per aver pensato che solo facendo arrabbiare Gohan avrebbe risolto la pratica-Cell, senza considerare che, saiyan o meno, si trattava comunque di un ragazzino.
-   Dei vari personaggi, qual è il tuo preferito?
Adriano: I personaggi più profondi sono proprio Vegeta e Piccolo (Junior non mi è mai piaciuto come nome... Certo però, che pure Piccolo….): sono i due cattivi di inizio Dragon Ball Z, ma nel corso della serie diventano “buoni” accanto ai protagonisti. Ognuno ha le sue contraddizioni, ognuno ha la sua natura, a volte lottano contro loro stessi per stare dalla parte del bene: due personaggi complessi che vale la pena assaporare puntata dopo puntata.
Blubbo: Goku.
Dragan: Come ho già detto, Vegeta.
-   Se dovessi trovare un difetto all’opera, quale potrebbe essere?
Adriano: Dragon Ball GT, per quanto bella graficamente e anche simpatica nel suo svolgimento, è una toppa clamorosa, in cui si salva solo la presenza del SS4.
Blubbo: L'aver basato tutto sui combattimenti.
Dragan: A un certo punto l’accanimento terapeutico.
-   Il Super Saiyan 4 era necessario?
Adriano: Necessario e doveroso! In Dragon Ball il power-up è un aspetto fondamentale, e il Super Saiyan 4 ci sta tutto. Peraltro, tra i vari SS, è quello più originale e particolare: insomma, il più bello da vedere. Manca l’ultimo step, cioè il SS5, di cui mi sarebbe piaciuto vedere la sua versione originale.
Blubbo: La serie si è andata ad impelagare nel tunnel della forza bruta. anche lì pochezza di idee...
Dragan: Veramente no, ma è una figata lo stesso...
-   Ad oggi ci sono varie serie in fase di realizzazione, come DB Super e DB Multiverse. Cosa ne pensi?
Adriano: DB Super attualmente lo sto seguendo (come manga) per semplice dovere di informazione, ma non capisco tutto l’entusiasmo intorno a questo titolo... Dai livelli (Super saiyan 1, Super saiyan 2, ecc.) si passa ad altro (Super saiyan blu, Super Saiyan God), ma non si capisce mai qual è la loro sequenzialità, e infatti ci si deve inventare altre capacità come l’ultra-istinto, e menate simili... Poi ci sono scelte incomprensibili, utili solo per giustificare aspetti di trama (per dire, nel torneo del potere, per quale motivo chiamano il maestro Muten e Tensing invece che Goten e Trunks – entrambi super saiyan – per salvare la terra?). Insomma, mi sembra un polpettone... L’unica cosa che salva quest’opera è la presenza di un personaggio come Lord Beerus (o come si chiama): davvero una macchietta , tutto il divertimento ruota sempre attorno a lui.
Dragon Ball Multiverse era un’esperimento interessante: gli stessi protagonisti di universi differenti si scontrano in un mega-torneo. Peccato che anche qui non si segue il power-up della serie originale, per di più è ideato da alcuni fan del manga originale, quindi neanche è ufficiale. Stessa sorte è capitata a Dragon Ball AF, la cui storia è stata inventata di sana pianta da alcuni fan: qui per lo meno si ha un seguito di Dragon Ball GT e si può apprezzare il Super Saiyan 5, ma il fatto che non sia una serie ufficiale cancella la voglia di vedere com’è... Tra l’altro, a parte DB Super, mi sa che le altre non sono neanche mai state concluse...
Blubbo: Che hanno rotto l'anima. manco sapevo esistessero.
Dragan: Dubito di potermi discostare senza un moto di fastidio dai 42 volumetti.
-   In particolare quest’ultimo potrebbe avere qualche affinità con i futuri alternativi di un librogame: ci vedi spazio per un’opera cartacea di narrativa a bivi?
Adriano: Perché no? Magari in futuro qualcuno ci farà un pensierino...
Blubbo: Perché no? Però occhio: i librogame hanno una storia: se dovessero esserci solo scazzottate allora sarebbe meglio un videogioco con diverse strade percorribili.
Dragan: No, Dragonball senza figure non esiste. È come i romanzi di Tex, mah, un po’ una pizza.