I posto La spia di smeraldo
Malgrado il racconto presenti numerosi errori denotando una stesura affrettata e senza revisione, è l’unico dei racconti della settimana che rispetta a pieno il tema del bando e per questo lo metto al primo posto. Il racconto non presenta un regolamento e ci sono solo un paio di oggetti da ricordare, rispettando quindi il bando anche sotto questo punto di vista.


II posto Lo strano caso del vaso che non ho rotto io
Il racconto è scritto in maniera scorrevole, non ci sono elementi da ricordare o un regolamento, mentre il tema del bando è sfiorato varie volte quando una delle persone coinvolte (o il gatto di casa) potrebbe fare la spia e incolpare il protagonista.


III posto Per Speculum, Obscure
Questo è il racconto che ho preferito tra i tre della settimana perché l’autore costruisce il mistero centrale su indizi di gravità crescente nel corso della storia, creando un senso di angoscia e attesa fino ai finali affrettati, dove è evidente che qualche paragrafo è stato tagliato per rispettare i limiti del bando.
Il regolamento è rispettato nell’uso della memoria e del dado, purtroppo è completamente fuori tema, perché non basta dire che il protagonista si sente spiato per rispettare il tema del bando, quindi l’autore ha presentato un racconto interessante però ha sbagliato concorso. Peccato!

GGigassi ha scritto:

(il Corto ha solo 18 pagine sulle 23 consentite

Vero, ma sono abbastanza convinto abbia usato tutti i caratteri a sua disposizione , quindi 18 o 23 non fa nessuna differenza. (ma questo possono affermarlo solo i giudici).

mizraim ha scritto:

GGigassi ha scritto:

(il Corto ha solo 18 pagine sulle 23 consentite

Vero, ma sono abbastanza convinto abbia usato tutti i caratteri a sua disposizione , quindi 18 o 23 non fa nessuna differenza. (ma questo possono affermarlo solo i giudici).

Sì, però, teniamo conto di una cosa. Non è che il lavoro finisce quando si arriva a 23'000 caratteri. Si può anche sintetizzare, accorciare, cancellare... Io col mio ero arrivato a 33'000 se non erro. Poi a forza di limare sono riuscito addirittura ad AGGIUNGERE diverse cose inizialmente non previste. E sono sicuro che lo stesso abbiamo fatto un po' tutti.

Questo per dire che la mancanza di caratteri non è necessariamente una scusante per certi difetti.

HarlockHrk ha scritto:

Quale è il limite a cui fai riferimento? Il sistema a punti vs la preferenza secca o il fatto che i corti si affrontino in gironi da 3 corti a settimana con 1 vincitore ciascuna che accede in finale (insieme ai ripescati)?

Per me la criticità rimane nel fatto che la valutazione del corto dipende dal girone in cui tale corto finisce. Per fortuna, c'è il ripescaggio a mitigare il tutto.

HarlockHrk ha scritto:

Sono in disaccordo con questo commento in un modo talmente forte che sento "partirmi la vena". Faccio però un bel respiro, torno calmo e ti faccio notare come "mezze schifezze" sia un giudizio oggettivo che, in qualità di autore in gara (sia io che te) trovo inopportuno ed irrispettoso. Posso attendermelo - ma sempre inopportuno ed irrispettoso - da un utente nuovo nel forum, ma non da chi - come te - sia stato in precedenza autore e giurato in precedenti concorsi. Puoi liberamente dire che il corto X ed il corto Y non ti siano piaciuti - sono gusti del resto - ma buttare lì un generico mezze schifezze riferito a chi abbia seguito le regole del concorso è diverso.

Mi scuso per il tono troppo aspro. Preciso comunque che non era quello che intendevo dire. Non intendo dire, nel modo più assoluto che "i corti che hanno seguito il tema sono mezze schifezze in toto". Volevo dire che "per far rientrare nel tema, sono state aggiunte mezze schifezze ai corti" e che, per quanto mi riguarda, fra i corti che ho visto finora, ce ne sono alcuni che si sono "rovinati" proprio per essere più a tema o per inserire il dado. Mi riferivo infatti ai primi due racconti, in particolare a Per Speculum, che continua a ripetere con insistenza che "ci sentiamo spiati": per me questo è un mezzo pasticcio. Si tratta ovviamente di una mia opinione personale.
Aggiungo che non vuole essere un insulto, ma un consiglio pratico (ovviamente con un po' di paternalismo, ma spero che nessuno se la prenda a male): se vedete che nel vostro corto il tema non ci sta, non mettetecelo, perché, secondo me, viene un pastrocchio.

Detto questo, mi scuso se ho offeso alcuni autori. Il mio unico vero scopo è sempre stato quello di offendere Giax, che come tutti sanno è il vero responsabile di ogni aspetto negativo del concorso.

3 punti - Per Speculum, Obscura
Ottima atmosfera, buon regolamento, buona scrittura. Il miglior corto visto finora. Riesce a raggiungere l'obiettivo di incutere orrore. È inoltre il primo corto in cui fa capolino una tematica attuale, anche se, personalmente, avrei osato di più nel parlare dell'avanzamento tecnologico e della scomparsa dei mestieri.
Come ho detto, per me pecca un po' sul tema, e anzi ho percepito che gli autori abbiano provato a inserirlo in modo grossolano, ottenendo un risultato ancora peggiore. Vedo, però, che in altre recensioni che ci sono opinioni discordanti su questo, quindi forse è un problema mio.



2 punti - Lo strano caso del vaso che non ho rotto io.
Una bella idea, con dei protagonisti ben caratterizzati e atipici per il mondo dei librogame. Purtroppo, il corto soffre di una generale povertà di situazioni, perché alcuni paragrafi sono molto lunghi e molto simili fra loro:  la coperta è sempre quella. È un tradeoff che bisogna tenere sempre in considerazione quando si rinuncia a keyword, punteggi e simili, che permettono di evitare ripetizioni. Personalmente, credo si potesse fare un po' meglio per aggiungere del "sugo" alla vicenda. Rimane comunque un'avventura godibile e uno dei migliori corti finora.



1 punto - La spia di smeraldo
Questione errori ortografici: io, che sono un pelo dislessico, non li vedo e, pertanto, ho scoperta della loro presenza con le recensioni altrui. Se anche voi autori del corto avete il mio stesso problema, o comunque per vari motivi non riuscite a far leggere a terzi il vostro corto, mi permetto di suggerirvi ChatGPT, che è un drago a riscrivere i testi eliminando tutti gli errori ortografici.
Come ho già detto più volte, per me penalizzare i corti con errori ortografici non è un buon modo di giudicare, sia perché discrimina quelli come me, sia perché, per me, un errore dovrebbe pesare in proporzione a quanto è facile da correggere.
Detto questo, per quanto riguarda la recensione:

FinalFabbiX ha scritto:

Non intendo dire, nel modo più assoluto che "i corti che hanno seguito il tema pedissequamente sono mezze schifezze in toto"

Mi rimangio un po' quello che ho detto. Per quanto mi riguarda, questo corto è poco riuscito, ed è poco riuscito proprio perché si basa solo ed esclusivamente sul tema "spia/agente segreto". Una buona regola generale è quella di avere fra i due e i tre elementi a caratterizzare il proprio racconto: ad esempio, "baubau" ed "esame", oppure "scacchi" e "spionaggio", "horror" e "camera oscura" e "avanzamento tecnologico". Non vi preoccupate, autori, soprattutto se siete neofiti: quest'anno il tema era difficile e molto ingombrante. Mi permetto di suggerire di non gettarsi subito nella scrittura, ma di fare prima una fase di brainstorming più lunga e di non sottovalutare la fase di ricerca: spesso farsi risucchiare dai link di internet può condurre a ispirazioni che aggiungano personalità al racconto. Il corto in sé non è una tragedia: è un'avventura più che godibile. Però manca di quella originalità che ormai è richiesta per competere in un concorso in cui il livello è alto.