Kaissa e Kragmo: gruppo frontale
Jorman e Habber: gruppo a sinistra
Seyben e Revuo: gruppo a destra (ti sei aggregato a loro)

Dal punto in cui ti trovi vedi un edificio (la base): si tratta di un edificio con un'architettura possente, esteticamente è squadrato e anzi sembra molto rozzo, eppure è questa rozzezza che lo rende molto stabile.
L'idea è che, inoltre, l'edificio abbia molte risorse difensive, come armi piazzate strategicamente. Ed in effetti ti stupisci di come possa essere stato attaccato da pochi uomini.
Intorno all'edificio non c'è vegetazione (per circa 3-4 metri).

Arrivate nei pressi del sotterraneo: l'entrata è semibuia, ma in fondo notate una flebile luce.
Entrate con circospezione, ma già dopo circa 10 metri notate la presenza, a terra, di un cadavere carbonizzato: c'è una forte puzza di zolfo, riesci ad ipotizzare che c'è stato un combattimento di recente.
"Non sembra uno dei nostri...", afferma Seyben.

Proseguite, fino ad arrivare ad una porta blindata, che sembra essere l'accesso per una stanza laterale.
Qui, su un tavolino di legno, sembra esserci un congegno a voi sconosciuto, dal quale proviene uno strano rumore: l'oggetto è di forma piramidale, nero, di circa 7 centrimetri di lato.
Quel rumore, in realtà, è una voce: ora la sentite più nitida: "C'è nessuno? Vi chiedo un rapporto dettagliato di quello che è successo. Noi siamo al blocco nord. Passo".

"Ok, appena raggiungerete il blocco nord troverete un portale nero, che potrà essere aperto con la combinazione 3-9-15. Anche qui abbiamo incontrato resistenza, ma siamo passati. Due dei nostri si stanno dirigendo in avanscoperta verso il centro della base, noi aspettiamo qui il vostro arrivo. Passo".

Quell'aggeggio non mente: è in atto un massiccio attacco.

REVUO: "L'incantesimo che più si può avvicinare a questo risultato è un incantesimo di livello 3, ma non credo che possa ridurre così una persona... No, credo si tratti di altro...".

SEYBEN: "E adesso? Raggiungiamo quei maledetti o proseguiamo per conto nostro?".

Nessuno di voi ha mai visto un aggeggio simile, nè riuscite a capire la regione di origine.
Vi è completamente sconosciuto.

La porta è blindata, e semba attivarsi/disattivarsi con una serie di manopole. Il meccanismo è quindi meccanico, e di manopole ne conti 5, tutte situate nella parte destra.
Oltre la porta il corridoio continua e, a circa 5 metri più avanti, svolta a sinistra.

Purtroppo il tuo Sesto Senso non ti aiuta in questo frangente.

Purtroppo no.
E sembra che neanche la magia di Revuo possa nulla di fronte ad un meccanismo a combinazione come quello.

[MOSSA]
Seyben esamina le manopole ed inizia a muoverne qualcuna.
"Ehi, pare che queste manopole, se posizionate in un certo modo, emettano uno strano clic. Sentite..."
E smette di parlare per farvi sentire.

CLIC.

"Ho sentito, hai ragione...", replica Revuo, "Senti, che ne dici se io intanto proseguo lungo il corridoio per vedere cosa c'è oltre?".

SEYBEN: "Ok".
REVUO: "Tu vieni con me o rimani con Seyben?"
[FINE MOSSA]

Tutte le manopole sono nere, ad eccezione di una manopola bianca più piccola.
Il loro diametro (quelle nere) è di circa 8 centimetri, mentre quello della manopola bianca è quasi la metà.
Il CLIC che avete appena sentito è della prima manopola nera in alto (le 4 manopole nere sono posizionate in verticale), che è stata girata in senso orario ed ora la fraccia punta verso destra.

Mentre Seyben continua a muovere la seconda manopola, noti dei strani graffi in basso: sembrano come segni di artigli che graffiano la porta, come se qualcuno averre provato ad entrare. Ora che ci fai caso, il segno di quegli artigli è presente anche sul pavimento, e porta proprio nella direzione che ha preso Revuo.