Ciao a tutti.
Dopo una pausa durata tre anni e mezzo (causa nascita dell'erede) ho da pochissimo ricominciato, timidamente, a masterizzare ad un nuovo gruppo di bietoloni... ehm, di giocatori, volevo dire.
Al momento sto facendo una partitina usa e getta (una one shoot) a CoC ma sentivo il desiderio di sperimentare nuove strade e così...
A Lucca mentre non riuscivo a trovare Shaman ho però adocchiato la traduzione di Traveller. Comprato e divorato con interesse il regolamento ora mi chiedo se qualcuno di voi lo conosce, lo ha giocato e, magari, sa risolvere alcuni dubbi e perplessità che mi sono sorte:
- Al di la dei numerosi errori di battitura e di una traduzione davvero farraginosa, spesso devo rileggermi due o tre volte un passaggio per capiro cosa volesse dire, il gioco mi sembra valido e affascinante. In particolar modo la creazione del personaggio è davvero ben fatta solo... Ho visto che è possibile che un PG muoia in fase di creazione del personaggio oppure che risulti pesantemente menomato all'inizio del gioco. La cosa mi sembra più che insensata: mi sembra stupida!
Ma si tratta di una remota probabilità utile solo a far paura ai giocatori per indurli a non esagerare con i Periodi di Servizio oppure per la vostra esperienza è davvero probabile che dopo un ora di creazione del PG questi schiatti ancor prima di iniziare la partita oppure che diventi ingiocabile?
- Il dubbio più grande che mi assale, però, riguarda la complessità delle regole: praticamente ino ogni pagina ci sono due o più tabelle da utilizzare in casi specifici o molto specifici. Ogni azione ha una sua regoletta con tanto di eccezioni, modificatori e variazioni. Se in alcuni casi il master accorto può soprassedere in altri si trova -mi trovo- a mal partito. Il combattimento ad esempio sembra preso pari pari da un manuale di war-game tridimensionali con miriadi di regole che, alla mia età, non ho alcuna speranza di mandare a memoria. Inoltre tutto questo abuso di tabelle e di, inevitabile, consultazione continua del manuale otterrebbe solo di spezzare il ritmo della narrazione.
Quindi, secondo voi che lo avete provato, si tratta solo di un impressione e in realtà le cose si riveleranno più scorrevoli di quanto penso? Oppure ci sono regole che posso ignorare senza rischio di rendere squilibrato il tutto? Voi come avete fatto?
- La creazione delle astronavi è davvero affascinante ma mi sorge un dubbio: Costruirsi la nave più scacioppa e sbilenca non costa meno di 100 milioni di Crediti. La mia domanda è -visti i prezzi medi della vita- ma se uno arriva a mettered a parte 100 milioni perchè cacchio dovrebbe spenderli per un astronave con la quale andare a rischiare la pelle nello spazio profondo? Non sarebbe logico metterli in banca e campare per il resto della propria vita di rendita?
Personalmente pensavo di abbattere i prezzi di tutti i componeneti delle astronavi cavando direttamente uno 0 (una nave da 100 milioni viene a costrne 10). Voi che dite? Chi ci ha giocato mi può confermare se i prezzi delle navi sono equilibrati o se posso abbatterli sneza rovinare il gioco?
- Per finire ho notato la pressochè totale assenza di ambientazione. Ma questa m i sembra un vantaggio visto che quel generico "Terzo Impero" mi sembrava una cosa troppo posticcia e generica (alla D&D) dove il master può ficcare quello che vuole ma con il rischio di non riuscire a creare alcuna atmosfera. Voi vi siete inventati un ambientazione tutta vostra? Oppure avete abbracciato quella abbozzata da traveller.
Poi magari nessuno conosce il gioco o ci ha mai giocato. In tal caso consiglierei comunque ai master del forum di procurarsi il manuale e darci una letta: sicuramente ci troverà valanghe di materiale per creare delle campagne spaziali.
Ultima modifica di: gpet74
Nov-03-10 12:07:27