ok, certo... stiamo evidentemente parlando di due "grandi" artisti e due scuole di pensiero diverse tra loro...

tuttavia, uno dei fattori da non sottovalutare nel giudicare questi impagabili reperti musicali e' "quanto volentieri prenderesti a schiaffoni tutti quanti, nel video"    e almeno in questo, dovrai riconoscere, la scuola indiana non sembra veramente seconda a nessuno...

certo, fanno venire la voglia di "vivere" ma solo per i primi 10 secondi ( a me bastano 5, dipende da persona a persona)...
Infatti dopo tale tempo subentra il fattore di "repulsione-fasullagine":

-...che carine le ragazze, tutte vezzi e mossettine   

-ah, saltano la corda, che tenere... 

-ora pure la capretta, vabbe'... ...   

-adesso gli innamorati che si guardano negli occhi per 2 minuti...   

-ora i fiorellin  ....MOBBASTA PERO'!!!        

in realta', e' abbastanza chiaro che questo tipo di produzioni ambientate nell' "arcadia", cioe' in un mondo favolistico dove si rappresentano in astratto i concetti di amore, famiglia e fedelta' sono un modo per evitare di parlare di cose scomode: cioe' il rapporto dell'individuo con i problemi reali della societa' , e quindi di politica.

E infatti, abbandonati gli innamorati che si guardano negli occhi, quando si cimentano con qualcosa di meno astratto, spesso ne viene fuori il ritratto di una societa' ferma alla mentalita' patriarcale. Come in questo caso:
http://www.youtube.com/watch?v=8g9c9FNJ89M

Boh... se stamo a guarda'... "l'oste ce sta" in che senso??

Decisamente... Ho creato un mostro...