Fì’a’za è forse il corto che fra tanti è uscito illeso dal fattore Tempo. Si lascia sempre (ri)leggere volentieri; sorta di sudoku a incastro che visto da lontano acquisisce ulteriore ragione d'essere. Probabilmente la più grave incomprensione di giudizio fra tutti i corti finora proposti.

Ovviamente leggo solo ora questa discussione (essendo relativamente nuovo in questo sito).
Mi permetto di far notare come l'enigmistica sia una cosa che da moltissimi anni crea frustrazione e connesso divertimento agli appassionati, i quali sono, sono stati e saranno (per quanto posso prevedere) un numero enorme e di molto superiore agli appassionati di quasi tutte le altre nicchie della letteratura (inclusi i racconti a bivi).
A qualcuno l'enigmistica puo' piacere, ad altri puo' non piacere, ma credo che nessuno possa permettersi di snobbarla o di far finta che non esista.

Qui si parlava di enigmistica, non di horror...

Il più bel complimento e commento a Fì'a'za comunque l'esplicò sempre Dies, che all'epoca conoscevo poco, ma che al numero8 s'espresse con un magnifico ritratto della situazione... e forse del narratore (di cui il narratore parla, beninteso; oddio... in certi giorni, quando non mi taglio i baffi...).
Segue un romanesco stretto di Mornon, anche quello molto gradito...

Caro Yaztromo...
non so se hai proprietà telecinetiche: ho letto questo commento mooolto dopo il tuo averlo postato... più o meno verso la fine del secondo capitolo di quella che oserei definire un'operazione titanica. E di certo lo è almeno da un punto di vista di sforzi richiesti dall'opera...

Presento direttamente qui, quasi-quasi, data la coincidenza e il continuum logico di cui gode rispetto al Corto che proposi, nonché rispetto ad altri racconti brevi sempre a sfondo 'mille e una notte', un Romanzo che si preannuncia operazione molto corposa... e che, appunto, vede protagonisti i due personaggi presentati in questo piccolo excursus letterario.
Il titolo del libro che vado componendo -non senza sacrifici- è 'Un Campione per la Bella - ovvero: il Desiderio dei Desideri'.
Un terzo sottotitolo recita 'La Millesette', seguendo l'itinerario offerto da questo ipotetico supporre in merito ad altre notti narrate dalla bella Sharazad...

Vorrei trovare parole adeguate per presentarlo, ma non le ho; probabilmente ci sarebbero un'infinità di cose da dire, su questo lavoro...
La prima fra tutte è che non giunge gratuitamente: condensa molti anni di lavoro sulla scrittura, ma prima ancora sulla mia persona, direi, su quanto era giusto che io conoscessi per non rimanere stolidamente avvinto ad una visione della vita non pienamente matura...
La seconda -arrivando ai dati tecnici, che sono quelli che più allettano- è che questo libro pone in esame '800 e '900 insieme: abbiamo un Romanzo a tutti gl'effetti, carico di quella spinta romantica tipica di ormai due secoli or sono; e abbiamo un libro, se non ludico, quantomeno 'dinamico', ovvero sia che 'propone' una sfida ludica al Lettore... sfida che costui sarà libero di abbracciare o di rifiutare nella misura che crede.
E questo lo trovo molto corretto...
Penso cioè che se il sistema ludico e dinamico sia rimasto ai margini del settore narrativo è proprio perché nelle sue svariate forme ha sempre 'imposto' un certo approccio alla lettura, molto rigido e indiscutibile; sia pensando ai lg che agli slta.
Mentre un libro non ha molte pretese se non quelle di essere letto e goduto.

Se questo post fosse di un thread specifico avrebbe per titolo 'Romanzo Facoltativamente Interattivo'; e così bisogna pensare a questa mia fatica: come a un romanzo facoltativamente interattivo... che spero vi piaccia.
In questo spazio proporrò via-via i seguiti... non saprei giurare in merito al ritmo.
Dacché lo scritto li contempla, eviterei discussioni in merito alla religione: come in ogni Fantasy, la figura di Dio è trattata anche in senso mitologico, non solo biblico... e noi stessi, in fondo, non facciamo che intrattenerci con la religione dei nostri avi, con ciò che la loro escatologia contemplava.
Premetto inoltre che, date le fatiche -molte- e dati i guadagni -zero- credo che risponderò solo a post e domande intelligenti, 'ché stanchezza e provocazioni insieme non sono mai stati il mio forte.

Buona Lettura... http://www.ewriters.it/leggi.asp?W=68044