Mi aspettavo una simile conclusione, riguardo i LibriNostri, ma volevo prima consultarmi con la community.

Allora mi limiterò a regalare i LG doppi in mio possesso e a far presente alla bibliotecaria che esistiamo.
Devo dire che però l'idea di Seven di inserire un segnalibro targato LGL con il nostro indirizzo non è da buttare. Qualcuno esperto di grafica se la sentirebbe di preparare una cosa rapidamente così stampo e diffondo il verbo?

Interessante,se decidessimo di donare qualcuno dei doppi ricordo che ad esempio da qualche parte ho un BS1...

lonewolf79 ha scritto:

A parte il fatto che non si puo' dare a una biblioteca volumi privi di codice perché mi sa che andiamo incontro a beghe con la siae (se poi mi sbaglio ditemi voi)

In realtà per quanto riguarda questo aspetto non c'è problema: la SIAE si occupa di concedere licenze e autorizzazioni per lo sfruttamento economico delle opere dell'ingegno: tutta la normativa riguardante le biblioteche si premura di specificare i confini tra il prestito bibliotecario e il campo d'azione del diritto d'autore, proprio perché l'elemento costitutivo fondamentale delle biblioteche è la gratuità della loro azione.
Non mi addentro nelle considerazioni che vengono fatte nei trattati di biblioteconomia sul bilanciamento tra i due interessi contrapposti, quello del detentore dei diritti, totali o parziali, delle opere dell'ingegno, e la pubblica utilità rappresentata dalla libera circolazione delle informazioni e dalla crescita e diffusione della cultura. Sappiate soltanto che, a differenza della messa in commercio, per la catalogazione bibliotecaria non è necessaria l'attribuzione di nessun codice, incluso il famigerato ISBN: esiste infatti tutto un ampio settore di catalogazione dedicato alla cosiddetta "letteratura grigia", come possono essere le tesi di laurea (esempio tipico) oppure le opere prodotte da qualche ente (ad esempio la pubblicazione di un comune dedicata all'educazione ambientale e alla corretta raccolta dei rifiuti). Nessuno impedisce ad una biblioteca di catalogare e disporre al prestito opere del genere, previa ovviamente in tali casi l'autorizzazione di tutti gli aventi causa.
Nel caso di specie, sarei dubbioso sulle traduzioni: si avrebbe l'avallo dei traduttori (non tutti, per inciso ) ma non degli autori originali; per quanto riguarda i LN originali, direi che non dovrebbero esserci cause ostative, tranne per quanto riguarda la concessione da parte di EL della peculiare veste grafica tradizionale dei LG, poiché non so se l'accordo di LG Land con la casa editrici preveda o meno questa fattispecie.

rimane in piedi l'aspetto: "rischio perle ai porci"
nel senso che sarebbe un regalo probabilmente  difficilmente "compreso", anzi magari poco apprezzato per l'aspetto talvolta semi-amatoriale della scrittura e delle illustrazioni.
Senza contare che i LibriNostri sono costosissimi se paragonati ai LG doppioni da 2 Euro che si trovano facilmente in giro...

PS:
nel frattempo hdibifrost spero abbia fatto quella cosa che c'e' scritto obbligatoriamente di fare in quel regolamento che lui dice di aver letto con tanta attenzione!   
Se no...  zan... ZANN !!   

Missione compiuta!
Ieri ho regalato alla mia biblioteca 5 o 6 librogamedoppi (e anche un altrettanti vecchi Urania. doppi anch'essi). In ogni volume ho inserito un segnalibro di LGL, precedentemente stampati, double face e a colori, una mazzata!.

Ho anche approfittato per fare una foto dello scaffale dedicato ai nostri LG:



Acc. Se tutte le librerie in Italia facessero così smetteremmo di essere solo 4 gatti nostalgici... saremmo almeno 5 o 6.

Prossimamente andrò a regalargli altrivolumi, tipo tutti i Guiunti-marzocco... anche se mi sento in colpa a rifilare simili schifezze ai poveri giovani d'oggi.