Andando magari OT col discorso che state facendo, e arrivando tardi, vorrei proporre due "varianti" al sistema di valutazione:

1) che il voto dell'autore sia considerato nullo e non facesse media con gli altri.
2) (questa è da vedere se è una buona idea) annullerei anche il voto più alto e il voto più basso di ogni racconto, come si fa nelle votazioni dei tuffi alle olimpiadi.

Ciao a tutti

suaimondi ha scritto:

Andando magari OT col discorso che state facendo, e arrivando tardi, vorrei proporre due "varianti" al sistema di valutazione:

1) che il voto dell'autore sia considerato nullo e non facesse media con gli altri.
2) (questa è da vedere se è una buona idea) annullerei anche il voto più alto e il voto più basso di ogni racconto, come si fa nelle votazioni dei tuffi alle olimpiadi.

Ciao a tutti

Auguri a tutti!
Il punto 1 è assolutamente da adottare, così l'autore è finalmente libero di darsi il voto che vuole (trollando tutti gli altri) senza che questo influenzi la sua media.

Il punto 2 è valutabile. Dato che è una proposta che avevo fatto io stesso la scorsa edizione, alla fine quando sono usciti tutti i voti ho provato a ricalcolare tutte le medie escludendo il voto più alto e il più basso di ogni corto. Il risultato è stato che la classifica finale non è cambiata di una virgola. Quindi non so, nonostante le accuse (di gpet forse?) che qualcuno votasse "per falsare la media", alla fine i voti sono sempre stati abbastanza coerenti con la media finale.

Sull'ordine di presentazione dei corti, ritengo sia meglio la formula attuale dell'uno alla volta. Anche io ho proposto (qualche pagina indietro in questo stesso thread) di sovrapporre i corti di un giorno, facendo uscire ogni corto la domenica e dando tempo di voto fino alla domenica successiva. Quindi di domenica per 24 ore si avranno due corti in gioco contemporaneamente. Questo aiuta sia il famoso problema della valutazione del primo corto, sia dà a tutti un giorno in più per votare.

L'idea proposta di poter correggere il proprio voto anche a votazioni chiuse mi sembra buona, purchè si mettano dei paletti (una sola possibilità di correzione, per un massimo di mezzo punto o di un punto verso l'alto o il basso).

Ma no, è solo un po' condottiero.

Vorrei porre ai presenti una cosa su cui riflettere:

Concorso 2010: vince la Notte di Yg, ed era il secondo racconto.
Concorso 2011: vince Alla Luce del Buio, ed era il primo racconto.
Due vincitori su cinque erano stati presentati per primo e per secondo.

Io questo svantaggio nei confronti dei primi nei fatti NON LO VEDO.

Jegriva, non è una LEGGE universale, ma è una tendenza comprovata in molte occasioni di concorsi.
Comunque non essendo appunto legge, la trovo personalmente una buona idea, non FONDAMENTALE. Di aiuto, diciamo.

Invece le parole di Rygar mi danno da riflettere, ripensandoci in effetti sarebbe una forte tentazione...