LORELAI guarda sorpresa il medaglione.
"Che cosa…" - Poi si volta preoccupata verso gli altri. "Temo sia successo qualcosa! Ho perduto il contatto… forse è meglio se li raggiungiamo noi!".
Si affretta a tornare verso le scale dove già il Rosso stava discendendo e guarda in basso, preoccupata.

Prova di Intelligenza: Risultato segreto.

Nel corridoio e anche dietro la curva non sembrano esservi suoni o rumori di sorta. Non potresti giurare lo stesso per quanto riguarda gli ambienti dietro le porte...

Con un cenno della mano il ragazzo invita gli altri a scendere, ma facendo silenzio.
Contemporaneamente si avvia verso le porte, restando in ascolto e cercando di fare il minor rumore possibile, trattenendo persino il fiato o controllandolo molto per non emettere suoni percettibili.

LORELAI sembra improvvisamente di pietra. Immobile, gli occhi sgranati e lucidi, lo sguardo assente, sembra mormorare sommessamente qualcosa. Tutto il resto sembra scomparso.
"Il lupo bianco..." sembra a un tratto dire, serrando gli occhi per poi sgranarli ancora. Mormora poi tra sé dei sussurri inaudibili e torna a guardare l'assassino, come tornata in sé. "No, andate prima voi. Questa scala è troppo stretta, non potreste proteggermi e non posso rischiare attacchi, così debole. Per ora non c'è nessuno alle nostre spalle, mi sento più al sicuro".

(Mumble mumble, poi dopo dovrete spiegarmi come ci è sparita da sotto gli occhi l'unica che aveva la lanterna accesa...)

Non appena si fa buio, l'assassino bisbiglia sottovoce qualcosa sulle streghe spaventate: "Deve essere tornata dal demone che l'ha generata..." termina mentre accende la lanterna che teneva con sè.
Non appena la luce sanguigna si riaccende, si volta verso la porta dove la fattucchiera si era fatta male alla mano e si rivolge al Rosso e a Ketharr: "Non mi piace avere una sola fonte di luce. Ho imparato che è necessario avere sempre un piano di riserva. Attendete un istante, mentre torno a recuperare un'altra lanterna!".
Dopodichè si dirige nella stanza nella quale in uno dei due bauli c'erano quattro lanterne rosse (ora tre, se non vado errato) e il grande orcio d'olio (Squadra A, scena 23, messaggio 13) e ne mette una nello zaino (In pratica una lanterna rossa spenta nello zaino, una in mano accesa e nell'altra mano il pugnale).