Zagrabal ripone la balestra alla cintola e si avvicina al bestione.

Master, PM.

Damas

Mentre la creatura gli da le spalle il gladiatore abbandona ogni prudenza e salta addosso al mostro colpendolo con lo scudo e con tutto quello che ha sottomano nel tentativo di farlo crollare.

"Svelto vecchio, colpiscilo alle gambe!" Urla la canaglia paonazzo in volto per lo sforzo

Mentre il Rosso e Dorfus spandono il loro scuro cruore sul pavimento di pietra della sala, Lorelai mantiene lo sguardo fisso sulla figura ammantata in trono e si prepara a concentrare su di lui le sue diaboliche iatture, sempre mantenendo la pietra rossa sulla fronte, come per aiutare la concentrazione.
"Spiriti di questo luogo, che bramate libertà contro chi vi imprigiona, aiutatemi." - mormora.
Prova di Intelligenza: 11 Fallita!
La donna sente il suo corpo farsi vascello di immani potenze spirituali, mentre la sua anima le pare quasi bruciare, all'impalpabile riverbero della gemma rossa che stringe in mano. Eppure gli spiriti della maledizione non vogliono ancora abbandonare il suo corpo e continuano a serpeggiarle dentro, furibondi...

Nel frattempo, mentre la creatura gli da le spalle, Damas il Leone Nero abbandona ogni prudenza e salta addosso al Mostro colpendolo con lo scudo e con tutto quello che ha sottomano nel tentativo di farlo crollare.
Prova di Prodezza 4: Riuscita!

L'assalto furibondo ottiene il suo effetto e l'ignobile coacervo di carne morta si accascia in ginocchio ai suoi piedi.

"Svelto vecchio, colpiscilo alle gambe!" Urla la canaglia paonazzo in volto per lo sforzo.
Ma Vallorchil Saggio sembra non ascoltarlo. Si avvicina a lenti passi al corpo contratto del Rosso ed estrae dalle vesti un medaglione d'oro, con simboli di antico potere. "IN QUESTA FOLLE ARENA, IO CONFERIRO' LA VITA, NON LA MORTE! esclama a gran voce. Poi, nel suo pugno, il talismano appare ardere di luce fulgente e per un attimo abbaglia tutti i presenti. Quando la luce svanisce, il Rosso è accanto a lui, rigenerato. Le macchie di sangue incrostate sono l'unica traccia della sua morte, mentre il suo corpo è ora sano e ricomposto. Una polvere dorata scorre ora dalle mani del saggio. A quanto pare, il medaglione è andato...

Mentre tutti, anche il Padrone, sembrano essere concentrati sul gesto prodigioso di Vallorch, Cassandra avanza e infila la sua lunga lancia nel cuore del Mostro, trapassandogli il torace da parte a parte. L'essere si volge verso la donna e la guarda con sfida, come se non avesse provato alcun dolore. Con una sola mano, il Mostro spezza l'estremità dell'arma che gli fuoriesce dal petto e la scaglia via.
Cassandra impallidisce e cade a terra all'indietro, contratta dal terrore.
"Mia Dama Cassandra, vi consiglio di scostarvi". La voce proviene dalle spalle del Mostro. Zagrabal appare dietro l'obbrobrio, rovesciandogli sulla testa e sulle immense spalle tutto l'olio della sua lanterna. Poi getta l'oggetto ancora acceso in terra e una vampata immensa circonda e avvolge il mostro ormai prostrato, trasformandolo in una pira urlante.
"Adesso fa male, eh?" conclude l'Assassino con un ghigno...
Infine, mentre la creatura si contorce e inizia ad agitarsi, una lama fende l'aria e decapita quell'orrore una volta per tutte. mentre il corpo dell'orrendo assemblato cade a terra e si spegne, il capo reciso rotola a terra ancora fumante, finchè uno stivale d'arme non lo ferma, schiacciando l'enorme testa sotto il calzare di maglia. Constantine, sorretto ancora dalla forza dell'Unico Dio, si è rialzato nuovamente e brandisce ancora la sua lama letale. "Mille cadranno al mio fianco e diecimila alla mia destra! Ma io non temerò i terrori della notte, nè la peste che dilaga a mezzogiorno! Ritorna alla morte, immonda creatura..."

Gli Eroi della Torre della Paura non fanno neanche in tempo a mostrare sorpresa che...

Ketharr Prova di Intelligenza: 5 Riuscita!
... una scarica di fiamme di colore rosso vivo promana dalle mani dell'Elementalista, attraversa la stanza e si avvolge attorno alla figura ammantata di rosso sul trono... e alla ragazza!

Prossimo turno:

Rosso
Il Padrone (e l'ostaggio)
Dorfus X, Lorelai e Cassandra
Zagrabal
Vallorch,
Constantine
Damas e Ketharr 
Mostro X

Dorfus tenta di ferire l'olfatto del Padrone (con le esalazioni delle sue viscere).
Speriamo in un bel tiro di dado...

Zagrabal si discosta dal mostro e si tiene a debita distanza dal padrone, attendendo la sua mossa, prima di agire