Dorfus aiuta Constantine

Constantine e Dorfus si avvicinano allo specchio e provano a manipolarlo. La lastra di vetro però pare saldamente incastrata e fissata nella parete e i due non riuescono nemmeno a smuoverla.
Al contrario, la cornice sembra essere solo appoggiata e può essere fatta saltare.
E' possibile ovviamente tentare di forzare lo specchio per farlo saltare via (con il rischio di infrangerlo) o sfondarlo direttamente.

Zagrabal, Lorelai e i loro compagni sono ormai in prossimità delle porte, in fondo al corridoio.

l'Assassino esamina quelle alla sua sinistra...

Tiro Intelligenza, risultato segreto

...ma non nota nulla di sospetto. Sembrano chiuse non a chiave e molto semplici da aprire.

VALLORCH

Vallorch afferra gli artigli e poi esce dalla stanza, quindi si reca verso l'uscita della seconda.

L'Assassino apre risoluto la porta che lo separa da Vallorch.

Lo specchio che Dorfus e Constantine vanno esaminando, sembra essere proprio murato nella parete. La lastra è rigida e dura come quella di un cristallo e pare quasi essere un tuttuno con la parete, che a un'occhiata più attenta sembra essere naturale: una parete naturale come quella di una grotta, levigata e resa simile alle altre mura della camera. Lo specchio sembra quasi "incastonato" in essa e la cornice è solo appoggiata sul muro.

Zagrabal apre la porta che stava esaminando e si ritrova di fronte il buon Vallorch, che stava arrivando nella sua direzione.

Nel frattempo, Damas apre la porta dell'inquietante sala del trono descritta da Vallorch al medaglione.
La porta si muove sui cardini silenziosamente...