Cerca nel sito

Il Sondaggione!!

Librogame Magnifico 2024, primo turno: vota il miglior LG dell'anno!

Demoniache Presenze Fortino Librarsi - 6.3%
Games of Death II Marolla Acheron - 0%
Ghasts ‘n Gremlins Di Lazzaro Acheron - 12.7%
Grafomante con Delitto Gherardi Bucciarelli Dracomaca - 7.1%
I Misteri delle Catacombe Angiolino Parapiglia - 1.6%
I Misteri di Babilonia Headline Collin MS Edizioni - 5.6%
Il Caso Victoria Cake Orsini Dracomaca - 0.8%
Il Palazzo dei Misteri Orsini Librarsi - 3.2%
In Cerca di Fortuna e altre storie da Ianua e dintorni Angiolino Plesio - 0%
Kadath Sergi Officina Meningi - 4%
Il Leone Bianco d'Acqua Giuliano GoG - 0.8%
L’Occhio della Furia d’Inverno Ward Giochi Uniti - 3.2%
Le Orme Rosse Orsini Rovagnati Lambda - 7.9%
Lo Stregone della Montagna Infuocata Jackson Livingstone Raven/Vincent Books - 7.9%
Mago Spacca Detective Privato Zamanni Rotelli Autoproduzione - 5.6%
Makthum La Fuga Cecchi GoG - 0%
Metal Heroes and the Fate of Rock Harder Raven/Vincent Books - 2.4%
Nel Vortice del Tempo Bailey Bailey Raven/Vincent Books - 0.8%
Oscura Carcosa Bianchini Aristea - 5.6%
Shugendo Simionato Acheron - 1.6%
Somora La Città della Menzogna Sussner Sussner Raven/Vincent Books - 0.8%
Turno di Notte Hancox Raven/Vincent Books - 4%
Una Notte da Cana Tartarotti MS Edizioni - 8.7%
Verso la Terrasanta Cresci Aristea - 9.5%

Voti totali: 126

Corto 10 - Le Case del Lago

Re: Corto 10 - Le Case del Lago

Pirata delle Alpi ha scritto:

djmayhem ha scritto:

le mie nipoti hanno 6 e 8 anni...
e guardano gli zombie...
ai tempi degli zombie di Romero erano tutti schifati, ora...

Io zombo, tu zombi, egli zomba!

quello sì che era vero trash

Piango perché una volta ero un fratello, ed ora non lo sono più (K.Von Erich)

djmayhem
Re dei refusi
Barone del Sole
ranks
useravatar
Offline
2396 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Corto 10 - Le Case del Lago

Reduce da Fear the Walking Dead e pronto a guardare Walking Dead World Beyond, mi accingo a leggere Le Case del Lago. Il prologo è spassoso, con citazioni craxiane e un classica ambientazione da film dell’orrore, una villa costruita su un terreno di sepoltura, mentre il viziato e ricco protagonista non riesce ad attirare le mie simpatie e non scommetterei mai sulla sua sopravvivenza. Purtroppo con queste premesse mi sarei aspettato di più, infatti il racconto presenta incongruenze, oggetti che non dovrebbero esserci, zombi che appaiono improvvisamente, telefoni scarichi che però funzionano ancora, mentre la prosa è rovinata da qualche errore di troppo, sintomo di una mancata rilettura. La parte ludica è abbastanza sviluppata anche se ci sono finti bivi che ci rimettono sulla corretta via, con vari finali negativi, e un paio di vie per arrivare al finale positivo, anche se l’alta mortalità è una cosa normale in un racconto dove devi sopravvivere agli zombi.
Il regolamento è inesistente e non ci sono valori da ricordare.
Il tema del concorso è centrato di poco, a mio avviso, le scelte del passato sono quelle del padre, costruire su un terreno di sepoltura, e quelle del figlio, andare sempre contro al padre anche contro le volontà testamentarie.
Il mio voto è 6.

F.A.S.
Illuminato
ranks
useravatar
Offline
271 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Corto 10 - Le Case del Lago

Rispetto ad altri corti probabilmente scritti da esordienti questo ha il pregio di centrare chiaramente cosa sia un gamebook: questa è una storia che, diversamente da altre che abbiamo letto, non può funzionare se non a bivi, il che è un pregio. Purtroppo è anche l'unico merito del corto, che non brilla sotto nessun altro aspetto.

Se chi ha scritto queste pagine ha voluto mettersi alla prova con un primo tentativo di stesura a bivi, il risultato è positivo e il test può dirsi superato. Da adesso in poi però dovrà concentrarsi sia sull'elaborare un albero dei bivi convincente, sia soprattutto sul migliorare la parte narrativa, riducendo avverbi, ripetizioni e curando la scorrevolezza dei testi.

Tema non rispettato, cosa che limita giocoforza il voto a un 6 d'incoraggiamento.

Zakimos
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1791 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Corto 10 - Le Case del Lago

DISCLAIMER: In queste valutazioni cerco di combinare il mio gusto soggettivo con una valutazione per quanto possibile oggettiva.
Il punto "POTENZIALE DI AMPLIAMENTO" non costituisce un elemento discriminante nella valutazione ma mi sembra giusto evidenziare se il corto, a mio avviso, potrebbe beneficiare di una futura versione estesa.

PRO
(+) Prologo divertente e setting che potrebbe che introduce adeguatamente un racconto "survival spaghetti horror"
(+) Narrato in modo chiaro una run si legge molto rapidamente.
(+) Il nome del padre ci riporta a tempi lontani in cui sembriamo avere nostalgia dei problemi di allora....

CONTRO
(-) Lo stile di scrittura non è impeccabile
(-) C'è una quantità enorme di ripetizioni tra i vari paragrafi (nella descrizione degli zombi soprattutto), capisco che siano necessari per la struttura scelta ma è anche vero che appesantiscono le run consecutive
(-) Piccola svista che porta ad incotrare il povero rider pure se non lo si è chiamato!

ADERENZA Al TEMA: Appena Sufficiente
Non posso dire che il tema non sia rispettato del tutto, ma a mio avviso lo è in modo marginale. E' vero che quello che si sta vivendo sono le conseguenze delle speculazioni edilizie paterne, ma è anche vero che mentre si scappa dagli zombi non ci si pensa più di tanto e si perde questo concetto

POTENZIALE DI AMPLIAMENTO: Il corto è probabilmente della lunghezza adeguata, sempre che non si voglia trattare il "dopo la fuga"

Giudizio Finale: Il corto è simpatico, diverte, intrattiene ma non brilla per originalità e stile.
VOTO 6

crocluc
Iniziato
ranks
useravatar
Offline
56 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Corto 10 - Le Case del Lago

LE CASE DEL LAGO - VOTO 5

A mio parere, questo è uno dei corti più deboli dell'anno:

- la trama è una seria concetenata di cliché, a partire del figlio fighetto, al cimitero indiano, al fattorino zombie
- l'intreccio si sviluppa solo ed esclusivamente nell'introduzione. Il resto del corto non manda avanti la storia di una virgola, si tratta di un semplice gioco escape con un finale poco incisivo e nessun colpo di scena
- ci sono punti scricchiolanti nella costruzione del racconto, con scelte che sono inutili perché ti rimandano immediatamente alla stessa conclusione
- il protagonista è odiabile, tanto che a un certo punto ho iniziato a tifare per gli zombie. Di solito, è sconsigliato usare un protagonista antipatico, a meno che non ci sia un'ottima ragione dietro
- ma soprattutto, il racconto è didascalico e insiste fino alla nausea su alcuni concetti. Non si limita, ad esempio, a dire "tuo padre è un ricco politico pezzo di merda", ma approfondisce per filo e per segno ogni singolo motivo per cui è un pezzo di merda. E i motivi sono esattamente quelli che tutti si aspetterebbe dallo stereotipo, senza mai uscire dal sentiero.
- come già fatto notare da molti altri, la scrittura ha problemi di ripetizioni.
- non ci siamo con il tema


Ci sono anche dei lati positivi. Il più importante è che il gioco in sé non è male, e il "dungeon" si legge abbastanza rapidamente senza risultare pesante. Non basta però per la sufficienza, soprattutto in un'edizione che faceva della narrativa la sua missione. Mi chiedo se un altro anno, implementando un regolamento più complesso, ne sarebbe uscito fuori un racconto migliore.

FinalFabbiX
Signore del Totoautori 2016
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1482 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Corto 10 - Le Case del Lago

Le case del lago è un corto tutto sommato carino: immedesimarsi nel protagonista non è difficile, un minimo senso di tensione si percepisce e il ritmo delle azioni non è male, ma purtroppo ci sono anche dei problemi.
L’intro è senza dubbio interessante, ma oltre a esser un po’ troppo prolissa per i miei gusti mi dà l’idea di una lunga chiacchierata volta a girare intorno alla questione invece che prenderla di petto: in tutta la prima pagina non avrei mai pensato si potesse trattare di una storia a base zombie, ma anzi l’avevo presa come una storia di tipo moderno, (il che, tra parentesi, non mi aveva colpito positivamente).
Forzatura a parte (per quale motivo un padre mi vieta così una cosa in un testamento e non mi lascia una nota a parte, per spiegarmi con esattezza le ragioni delle sue raccomandazioni??), secondo me sarebbe stato meglio condensare l’intro in una pagina e tenere la seconda per un minimo di regolamento che potesse dare al corto un aspetto maggiormente ludico (aspetto che invece nel corto manca completamente).
I paragrafi lunghi e discorsivi avrebbero potuto in parte ospitare qualche check, qualche prova fisica a base di abilità, oppure qualche parametro ludico relativo a quello che incontriamo durante la fuga (es: bicicletta), invece purtroppo non c’è traccia di tutto questo ed è un peccato, perché un minimo di aleatorietà e/o intervento del lettore su ciò che ci circonda avrebbe reso il racconto molto più interessante.
Se ci aggiungiamo la scelta di bivi come quelli del paragrafo 25 (che senza darci indizi di alcun tipo ci fa scegliere tra il 28, che porta improvvisamente alla fine positiva del corto, e il 29, che invece porta ad un altrettanto rapida instant death), direi che qualcosa nella struttura del corto vada rivista.
Anche dal punto di vista narrativo ci sono cose da rivedere: i paragrafi potevano essere snelliti dalla quantità di avverbi e aggettivi, ci sono alcuni errori che forse non sono stati corretti per una questione di tempo.
Nel complesso il corto dà l’impressione di una storia costruita per qualcosa di più ampio, che è stato compresso per rientrare nei vincoli previsti dal bando.
Le idee non sono male, ma non me ne voglia l’autore/autrice se l’esecuzione ha tanti margini di miglioramento. Ultimo appunto: mancano i link ipertestuali.
Per me è 6.

"Lo sai come dev'esse lo sguardo del carabiniere? Pronto, acuto e profondo".

Adriano
Amministratore
useravatar
Offline
5341 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Corto 10 - Le Case del Lago

corto tutto sommato carino ma con qualche ingenuità legata alla struttura dei paragrafi

non saprei dire se è stata scritto da un autore che ha già fatto altri lavori oppure no
nonostante la storia carina manca un po ti attinenza al tema

voto 6

DC One

mark phoenix 79
SIGN DEI TOTOAUTORI 2018/2020
Arcimaestro
ranks
useravatar
Offline
646 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Corto 10 - Le Case del Lago

FINE VOTAZIONI!

FinalFabbiX
Signore del Totoautori 2016
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1482 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: Corto 10 - Le Case del Lago

Posto con colpevole ritardo la mia recensione, sperando di fare cosa gradita per lo meno a chi ha scritto il corto.

Prime impressioni: Una lunghissima introduzione e non capisco dove il corto voglia andare a parare, la cosa mi colpisce come la completa assenza del regolamento. Inizio a leggere e devo procurarmi da mangiare… Mmm boh ordino a domicilio per stare comodo… Non capisco molto bene il mio obiettivo.

 Spoiler Show Spoiler Hide Spoiler
 Insomma arriva il fattorino e ah- graffi sulla porta. Inizio a capire. Per sicurezza meglio non aprire, e dal videocitofono ricevo versi gutturali… e ovviamente vado a dargli una bella lezione. Ok è ufficiale: zombi! Schivo e lo colpisco con l’attizzatoio, ma non funziona e fuggo in cucina. Figurati se mi intrappolo al piano di sopra! Idem per la scelta dopo, chiudermi in cantina non mi sembra la soluzione migliore. Ah, ci devo andare comunque, ma solo per uscire. C’è il corpo di un ragazzo ma caro mio col cavolo che controllo se sei vivo, prendo la bicicletta e chi si è visto si è visto. Arrivo al lago e devo scegliere come aggirarlo… Mah, scelgo orario e vissero tutti felici e contenti, che il Papi in realtà mi voleva bene.(?)
Aderenza al tema e narrazione: L’aderenza al tema è un po’ tirata per i capelli,
 Spoiler Show Spoiler Hide Spoiler
 mi pare che ci sia solo perché la comparsa degli zombie è data dalla scelta di nostro padre di eludere la legge per costruire sopra un cimitero. Lo stile di scrittura non mi fa impazzire. Ci sono molte ripetizioni, avverbi, e incoerenze narrative tra una run e l’altra. Mi sorge una domanda: è giusto cambiare la situazione descritta se è una run diversa? Nel senso: se scendo in cantina scopro che la luce è saltata, ma nella run dove rimango di sopra e uso il videocitofono questa cosa non accade. Oppure il corpo nel giardino: se ho aperto la porta al rider, il corpo è di un ragazzo generico, ma nella run dove scendo in cantina è il corpo del rider… Quindi a seconda della run il rider viene zombificato o meno… Uno spunto senza dubbio interessante su cui lavorare.
Come ho letto il corto e gameplay: Al pc, in pausa. L’impostazione SLATA senza parole da tenere mente o dita della mano da usare si presta molto bene a essere giocato con leggerezza. Il corto è ben ramificato e, considerando le ID come finali alternativi, offre una discreta rigiocabilità. Il problema è che non lascia molta voglia di rigiocarlo.
 Spoiler Show Spoiler Hide Spoiler
 Non so se è colpa del fatto che ho ottenuto il finale buono subito (che poi ho scoperto essere l’unico), ma mi è pesato fare anche solo una seconda run, probabilmente dovuta anche allo stile di scrittura. Seppur ben ramificato, la storia non cambia più di tanto; si possono distinguere due filoni principali: ordinare cibo da asporto e combattere con il rider zombificato, oppure scendere in cantina ed evitare uno zombi generico per fuggire dal garage. Le altre diramazioni a volte sono finte scelte (ovvero che ti riportano alla scelta che non hai fatto, tipo 11->15->20, 16->21->22, 14->23->19) altre sono un modo più o meno breve di raggiungere lo stesso finale (divorato dallo zombie) solo in luoghi diversi. Per mio gusto personale avrei preferito una diramazione maggiore in termini di trama, ovvero ciò che rende gli SLATA davvero divertenti da giocare: due partite creano storie diverse partendo dallo stesso incipit! Ultima nota: le scelte mi sono sembrate tutte abbastanza logiche, tant’è che ho “vinto” il corto alla prima run usando un po’ la zucca, ma la scelta completamente aleatoria finale, dove all’ultima scelta ho il 50% di vincere e il 50% di morire senza alcun indizio mi ha spiazzato. Come mai questa scelta di design?
L’eredità del corto (o altrimenti detto, cosa mi ha lasciato dopo la lettura): Dopo la prima lettura leggera e spensierata, il corto mi ha lasciato un po’ di stanca nelle letture successive.

Giudizio finale: E’ una buona base per partire, spero che chi ha scritto il corto lavori sul suo stile e ci riprovi!

Periodonikes
Illuminato
ranks
useravatar
Offline
294 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Info Forum

Statistiche Forum:
 
Totale Discussioni:
5744
Totale Sondaggi:
100
Totale Messaggi:
154014
Media messaggi per ora:
1.6
Info Utenti:
 
Totale Utenti:
9770
Ultimo Utente Registrato:
Stark83