Anche qui, mi dispiace veramente di non aver fatto in tempo a votare... colpa mia, dei miei insoliti impegni ma più che altro della mia monumentale pigrizia, anche perché in questo caso ero riuscito a terminarlo una volta in tempo utile.
Lo stile e la scelta del personaggio, entrambi da cazzotti nello stomaco, sono coraggiosi e portati avanti con spietata coerenza.
Nella mia valutazione, però, avrebbero abbassato parecchio il voto, da una parte la difficoltà molto alta (sono nemico dei true path, credo ormai l'abbiate capito) e dall'altra le venature misticheggianti presenti nella figura di Carletto e nel finale "positivo" con l'insopportabile Baba.
Rispettivamente: che ci sia uno strafatto di robe strane che si crede uno sciamano va benissimo, ma che le sue visioni siano davvero profetiche a me non va giù. Avrei trovato perfetto se le stesse si fossero dimostrate, per così dire, corrette nonostante tutto; cioè se il protagonista fosse riuscito a cogliere una scintilla di verità - magari derivata da quanto Carletto aveva visto dal vivo, e non grazie alle pozioni - da un discorso per il resto delirante e completamente fuori strada.
E per il secondo punto, che sia inserito un finale in cui persino un simile rottame riesca a liberarsi dalla droga va benissimo per un tipo come me (che sotto la scorza dura resta uno che vorrebbe il lieto fine persino in Game of Thrones, e per quanto antiproibizionista resta un po' moralista), ma a seguito di un doloroso percorso di metadone, non per illuminazione dopo una chiacchieratina con un santone (termine che per me ha sempre e comunque valenza negativa, per altro anche senza l'accrescitivo).

E così, Saggio si era auto-dato 9. Sei corrotto dentro.

Bravo saggio79!

Si vogliamo saperne di più!

Bravo Saggio. Ti avevo indovinato, in un modo un po' astruso...
Ecco uno stralcio del mio PM:

io vado a colpo sicuro sul Saggio. Solo un lettore di Bastogne avrebbe potuto usare l'espressione "i begli occhi di spade", e oltre a me so che lo ha letto lui

Me lo ricordavo dal topic della lettura.